Moto3 GP di Spagna: Romano Fenati vince a Jerez de la Frontera

fenati vince a jerez

Questa è la seconda vittoria consecutiva per il pilota italiano Romano Fenati che ha conquistato il primo posto in occasione del quarto appuntamento del Mondiale.

Ottimo risultato per il pilota italiano che è riuscito a stracciare di mano la vittoria agli spagnoli sul loro tracciato, a Jerez de la Frontera. Il pilota italiano, in sella alla sua KTM, ha terminato i 23 giri sul circuito in 41’28’’584, lasciandosi alle spalle l’Honda di Efrén Vàzquez e quella di Alex Rins che hanno concluso la loro gara in 41’28’’731 e 41’28’731.

La classifica di gara del Moto3 Gp di Spagna prosegue poi con il quarto e quinto posto conquistato da Jack Miller con la sua KTM e Isaac Vinales che ha terminato la gara in 41’29’’828. Al sesto e settimo posto, poi, ci sono Jakub Kornfeil e Alex Marquez, mentre che a chiudera la top 10 sono i seguenti piloti: Francesco Bagnaia, Enea Bastianini e Niklas Ajo.

Classifica Moto3 Gp di Spagna:
1 – Romano Fenati
2 – Efrén Vàzquez
3 – Alex Rins
4 – Jack Miller
5 – Isaac Vinales
6 – Jakub Kornfeil
7 – Alex Marquez
8 – Francesco Bagnaia
9 – Enea Bastianini
10 – Niklas Ajo

by Melody Laurino

Niente lussazione, ma frattura per Cal Crutchlow

lussazione per cal crutchlowIl pilota della Desmosedici GP14, Cal Crutchlow, si è fatto male durante l’ultimo appuntamento con il GP Moto e nonostante si pensasse ad una lussazione, ora si è dovuto sottoporre ad un’operazione per frattura. Non si può certo dire che le prime gare di Moto GP con la casa di Borgo Panigale siano andate bene per il britannico, che approdando ad una scuderia ufficiale sperava di fare quel guizzo che fino ad oggi era mancato

A volte le gare di Moto Mondiale ci riservano sorprese assai strane, come quella di Cal Crutchlow che si pensava avesse riportato solo una lussazione al dito della mano destra, ma che in realtà si è ritrovato con una vera e propria frattura. Il britannico, dopo pochi giri sul tracciato di Aragon, è caduto pesantemente sulla mano e questa ha provocato una frattura con tanto di distaccamento di un frammento osseo, che è stato evidenziato dal medico specialista James Chao, in seguito a degli accertamenti.

Il pilota britannico, dunque, ora dovrà fare bene attenzione dato che si è dovuto sottoporre ad un intervento chirurgico per la sistemazione di una vite all’interno della mano. Ora bisogna capire se il pilota della Ducati avrà la possibilità di rientrare in pista in occasione del prossimo appuntamento con il MotoGP, che si svolgerà questa settimana in Argentina.

Al Mugello rinnovata l’omologazione FIM

omologazione fim per il mugelloLe novità riguardo il MotoGP non terminano mai e così oggi vi riportiamo un interessante news che riguarda il tracciato italiano del Mugello. Difatti, quest’ultimo proprio di recente ha ottenuto l’omologzione internazionale FIM direttamente da Franco Uncini, il delegatore del FIM che ha potuto constatare un ottimo risultato per quanto riguarda i lavori conseguiti per l’ampliamento della via di fuga del Correntaio.

Questa modifica, richiesta proprio dai piloti del Moto Mondiale in occasione della prova iridata del 2013, ha così ottenuto la certificazione di qualità ed ora potrà rendere ancor più bello e sicuro il circuito del Mugello, una tra le piste più famose al mondo che, ogni anno, è scelta per le corse delle moto della classe regina, Moto2, Moto3 ed anche Superbike.

Ad ogni modo, le modifiche conseguite su questo circuito saranno messe a prova in occasione del weekend dove vi sono oltre 250 piloti del CIV, Campionato Italiano Velocità di Motociclismo.

by Melody Laurino

Qualifiche Moto3 a Qatar

qualifiche moto 3 quatarAncora una volta i colpi di scena non mancano quando si parla di competizioni su due ruote: è il caso del pilota Aleix Rins che di certo lo ricordiamo con sfortune di ogni tipo nel suo passato, ma che comunque è riuscito a conquistare un ottimo risultato in occasione delle qualifiche di Moto3 Gp di Qatar. Lo stesso, in sella alla sua Honda, ha portato a termine la sua gara realizzato al sedicesimo giro il miglior crono di 2’5’’973.

Alle spalle di Rins troviamo il compagno di squadra Alex Maequez che anche lui in sella alla sua Honda ha portato a termine la gara con il miglior tempo totalizzato al quindicesimo giro, con un distacco di 152 millesimi dal compagno di team. Chiude la top 3 il rivale Jack Miller che in sella alla sua KTM si è dovuto accontentare solo del terzo gradino nelle qualifiche di Moto3 a Qatar. Ora non resta che attendere la gara vera e propria per capire se Rins riuscirà veramente a farsi valere nella prima gara di stagione di Moto3.

Classifica Qualifiche Moto3 a Qatar:
1-Alex Rins
2-Alex Marquez
3- Jack Miller
4-Jakub Kornfell
5-Isaac Vinales
6 – Danny Kent
7 – John Mcphee
8 – Romano Fenati
9 – Niccolò Antonelli
10-Francesco Bagnaia

by Melody Laurino

Phillip Island, test collettivi in mano a Lorenzo

lorenzo nei test di philipp islandChi l’avrebbe mai detto che sarebbero stati così avvincenti i test gpmoto di Phillip Island? Ebbene, per la Yamaha possiamo dire di esser stati così ed il merito va senz’altro al pilota Jorge Lorenzo. Quest’ultimo, difatti, non solo ha dato il meglio di sé nel Day1 e Day2, bensì ha portato a casa un buon tempo anche durante l’ultima giornata in Australia.

Jorge Lorenzo, nel Day 3, ha terminato la sua gara con 55 giri in pista ed il miglior crono, mentre alle sue spalle c’era Dani Pedrosa con il tempo di 1’29’’458. Al terzo posto ecco di nuovo emergere il Dottore, che ha corso il meglio che poteva nella testa giornata, sperimentando anche la carena della M1, creata proprio per evitare il problema che era presentato in passato su questo tracciato con le folate di vento. Terminano la top 5 il ducatista Cal Crutchlow e Andrea Dovizioso!

Classifica del Day 3 a Phillip Island:
1 – Jorge Lorenzo – Yamaha
2 – Dani Pedrosa – Honda
3 – Valentino Rossi – Yamaha
4 – Cal Crutchlow – Ducati
5 – Andrea Dovizioso – Ducati

Nei prossimi giorni scenderanno in pista i team moto 3 e quelli di Moto 2.

fonte www.notiziemotori.it

Eugene Laverty porta a casa la prima vittoria con Suzuki

eugene laverty vince in superbike a phillip islandChi l’avrebbe mai detto che la Suzuki si sarebbe portata a casa la prima vittoria con la Gara 1 di Superbike a Phillip Island? Ebbene, è proprio così ed a far piazzare in prima posizione il team è stato il pilota irlandese Eugene Laverty. Dietro di lui, in seconda e terza posizione, ci sono gli avversari del team Aprilia, con Marco Melandri al secondo posto e Sylvain Guintoli in terza posizione.

La top 5 della classifica della gara 1 si chiude con l’italiano Giugliano, che ha corso con la Ducati 1199 Panigale R, realizzando un tempo di 1’30.990 ed il francese della Kawasaki Racing Team, Loris Baz, che ha realizzato il giro più veloce in sella alla sua Kawasaki ZX-10 R con un tempo di 1’31.191.

Fuori Gara 1 troviamo Haslam, Toni Elias ed Alex Lowes che ne è uscito un po’ zoppicante dal circuito di Phillip Island.
Vi lasciamo alla classifica della Gara 1 di Superbike a Phillip Island:
1- Eugene Laverty
2- Marco Melandri
3- Sylvain Guintoli
4- Davide Giugliano
5- Loris Baz
6- Jonathan Rea
7- Tom Sykes
8- Chaz Davies
9- Davide Salom
10- Niccolò Canepa

a cura di Melody Laurino

Punti in meno sullo status di Marquez

02-moto-competizioneChi segue gli appuntamenti con il Moto Mondiale non potrà sicuramente fare a meno di sottolineare che lo scorso fine settimana non è stato molto fortunato per il pilota spagnolo della Repsol Honda Team. Oltre all’incidente avvenuto con il Warm-Up dove si è lussato una spalla, Marquez si è anche visto sottrarre ben 2 punti dal suo status pilota, novità introdotta con il nuovo regolamento.

Ma facciamo un passo indietro ed analizziamo meglio la situazione, ripercorrendo ciò che è successo! Domenica mattina i piloti del Moto Mondiali sono stati impegnati nel warm-up prima della gara vera e propria, ma la stessa si è contraddistinta per degli incidenti in pista.

Difatti, con il Warm-up del MotoGP di Gran Bretagna abbiamo visto cadere l’inglese Cal Crutchlow poco prima dello spagnolo che non ha rispettato il segnale delle bandiere gialle, proseguendo la sua corsa ed andando ad urtare la moto del pilota già caduto. Secondo i commissari di gara questa sua mancanza ha messo anche in pericolo l’avversario che poteva esser colpito.

Dunque, oltre ad essersi fatto male alla spalla ha dovuto incassare anche la punizione, con 2 punti in meno sottratti dalla licenza. Nel caso in cui dovesser ripetersi tale situazione, con la decurtazione di altri 2 punti, lo spagnolo rischia di veder andare all’aria il suo lavoro, partendo così dal fondo dello schieramento. Una penalizzazione che comunque potrebbe rivelarsi veramente importante a fine campionato. Ora il pilota della Repsol Honda Team dovrà fare più attenzione e non solo alla spalla, ma più in generale anche agli avvisi esposi in pista durante le corse in pista.

by Melody Laurino

Marc Marquez porta a casa la vittoria

05-moto-competizioneDopo che Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo sono stati messi fuori gioco a causa dei rovinosi impatti contro l’asfalto, Marc Marquez non si è fatto sfuggire l’occasione e così ha portato a casa un’ottima vittoria sul circuito di Sachsenring, per il MotoGP di Germania. Il pilota spagnolo è salito così sul gradino più alto del podio e si è lasciato alle sue spalle, direttamente in seconda posizione, il pilota britannico Cal Clutchlow e il nostro pilota italiano Valerino Rossi.

I piloti del Repsol Honda Team e della Yamaha hanno portato a termine una grande gara, anche se non sono mancati i colpi di scena e le grandi emozioni tra le prime tre posizioni. Proseguendo, dopo il podio dei vincitori, vediamo in quarta e quinta posizione i piloti del LCR Honda MotoGP e GO&FUN Honda Gresini cioè Stefan Bradl ed Alvaro Bautista, che hanno corso sulle loro Honda, terminando i loro giri totali in 41’28.645 e 41’36.428.

Al sesto ed al settimo posto, invece, si sono piazzati Bradley Smith e l’italiano Andrea Dovizioso che dietro alle loro due ruote hanno lasciato il pilota spagnolo del Power Electronics Aspar ovvero Aleix Espargaro. Nicky Hayden, invece, lo troviamo alla nona posizione, mentre che la top 10 della gara del MotoGP di Germania si chiude con il pilota dell’Ignite Pramac Racinc cioè Michele Pirro, che ha corso sul circuito di Sachsenring per un totale di 42’00008.

Ecco la classifica delle prime dieci posizione della gara (fonte www.notiziemotori.it):
1 – Marc Marquez
2 – Cal Clutchlow
3 – Valentino Rossi
4 –Stefan Bradl
5- Alvaro Bautista
6 – Bradley Smith
7 –Andrea Dovizioso
8 – Aleix Espargaro
9 – Nicky Hayden
10 – Michele Pirro

by Melody Laurino

Eugene Laverty vince al Superbike in Portogallo

01-moto-competizioneNonostante la splendida performance nella Superpole, Tom Sykes è riuscito ad abbandonare la Gara 2 di Superbike prima di tutti a causa di una caduta avvenuta già in griglia. L’uomo che si è poi rimesso in pista a perso terreno per via della sua fermata al Pit Stop e dunque alla fine ha preferito ritirarsi. Questa sventura, però, è stata di grande interesse per il pilota Eugene Laverty che ha approfittato dell’assenza del suo rivale in pista per conquistate la prima posizione.

Il pilota dell’Aprilia Racing Team è riuscito a realizzare il suo migliori giro in pista, a Portimao, con un crono pari a 1’42.810, lasciandosi alle spalle il compagno francese Guintoli. Dopo il dominio dell’Aprilia alle prime posizioni, troviamo al terzo poso la Honda del pilota Rea che ha conquistato il gradino più basso del podio.

La classifica della top 5 prosegue poi con il quarto e quinto posto del pilota francese Baz per la Kawasaki e del pilota Davies della BMW Motorrad GoldBet SBK. La classifica della Gara 2 di Superbike a Portimao continua con i piloti Carlos Checa e Cluzel. Proseguendo all’ottava, nona e decima posizione vediamo un tris tutto italiano con i piloti Badovini, Giugliano e Fabrizio che hanno realizzato il miglior tempo di 1’44.196, 1’43.918 e 1’44.127.

Classifica della Gara 2 di Superbike a Portimao tratta da www.notiziemotori.it:
1 – Laverty
2 – Guintoli
3- Rea
4- Baz
5 – Davies
6 – Checa
7 – Cluzel
8 – Badovini
9 – Guigliano
10 – Fabrizio
11 – Neukirchner
12 – Melandri
13 – Sandi
14 – Lundh
15 – Iannuzzo
16 – Clemente

by Melody Laurino

Gara 1 di Superbike ad Assen: vittoria per Sykes

017-moto-competizioneEra decisamente scontata la vittoria del pilota del Kawasaki Racing Team, che già l’altro ieri era riuscito a conquistare la pole per partire in cima dalla prima fila. Il pilota britannico è così sfrecciato in avanti, lascinadosi alla spalle tutti i rivali e ad un certo momento si è distanziato addirittura di 10 secondi dai suoi rivali. Insomma, una gara davvero degna di nota, nella quale ha realizzare il suo giro più veloce sul circuito di Assen in 1’35.893.

La Honda CBR1000RR e l’Aprilia RSV4 Factory di Rea e Guintoli sono proprio dietro al pilota della Kawasaki: i due, difatti, per i rispettivi team –Pata Honda World Superbike ed Aprilia Racing Team – hanno corso il giro più veloce sul circuito olandese in un tempo di 1’36.372 e 1’36.449. La seconda fila, invece, si apre con l’irlandese Laverty, seguito poi a ruota da Baz e Giugliano per l’Aprilia Racing Team, Kawasaki Racing Team ed Althea Racing Team.

Il pilota britannico Davies con la sua BMW S1000 RR ha termianto il giro più veloce in 1’36.867 ed ha portato a casa il settimo posto; all’ottavo posto, invece, c’è la moto di Cluzel per il Fixi Crescent Suzuki, seguito poi a sua volta dal compagno di squadra Camier. La top 10 si chiude poi l’ultimo posto di Carlos Checa per il Team Ducati Alstare: il pilota in sella alla sua Ducati 1199 Panigale R ha chiuso con il tempo di 1’37.468.

Giornata pessima per il pilota italiano del Bmw Motorrad GoldBet SBK: quest’ultimo, difatti, non è riuscito a classificarsi nella Gara 1, giacché sin da subito ha avuto problemi con la catena della sua BMW S1000 RR.

by Melody Laurino